Ancora sulla cooperativa Solidarietà

Ecco il documento di cui chiediamo la sottoscrizione:

Al Magnifico Rettore Prof. Angelo Riccaboni 
Ai Consiglieri di Amministrazione dell’Università degli studi di Siena 

I sottoscrittori del presente documento si rivolgono a voi per chiedere l’assunzione di una decisione differente in merito ai servizi di custodia forniti dalla Cooperativa Sociale Solidarietà per l’anno 2013. In base alla delibera n. 16 del 24 giugno 2011, l’Ateneo ha aderito alla convenzione CONSIP, FM2 di durata quadriennale, 2012-2015. Nella stessa delibera si prevedeva uno stanziamento di 800.000 euro per l’anno 2013. In seguito, con il Decreto rettorale n. 1871/2011 del 28.10.2011, si è ritenuto stanziare le risorse solo per l’anno 2012, scrivendo: “l’Università si impegna, solo nel caso fossero autorizzati ulteriori stanziamenti, dal 1.01.2013 al 31.10.2015, a ricorrere alla stessa Cooperativa fino all’importo annuo massimo stabilito per il 2012 (€ 1.333.000) e senza limiti minimi di ordine per tale tipologia di servizio.” Infine, nella delibera del Consiglio di Amministrazione del 18.12.2012, non avendo l’Ateneo partecipato alla nuova convenzione CONSIP, FM3, e restando in vigore quella precedentemente attivata, si è deciso di stanziare solo € 310.337,99 per l’anno 2013. Non sono intervenute altre decisioni in merito e reputiamo che vi sia quindi una concreta possibilità di adempiere a quanto previsto nel D.R. n. 1871/2011, prevedendo di stanziare almeno quanto previsto per l’anno 2013, cioè € 800.000. Nella stessa delibera del 18.12.2012 si sottolinea come il trasferimento ai presidi delle competenze affidate in appalto esterno, e l’assunzione delle unità appartenenti alle “categorie protette” e dei lavoratori disabili, richiederà tempo e di sicuro le procedure non saranno concluse prima della fine dell’anno. Chiediamo di fare ogni sforzo possibile attraverso una ricognizione reale delle poste di bilancio per fare in modo che eventuali impegni di spesa non strategici possano essere utilizzati per colmare almeno la differenza fra quanto in precedenza previsto e quanto ad oggi stanziato per il 2013. L’università nella sua essenza svolge una funzione sociale importante di crescita culturale e crediamo lo debba fare anche nelle scelte politico-gestionali che assume, come segnale verso il resto della società, verso il suo territorio, di impegno forte che deve diventare di esempio. 


DAS_ dimensione autonoma studentesca
USB_ Siena



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