A sarà düra

Il DAS, Dimensione Autonoma Studentesca, di fronte all'ennesimo tentativo da parte delle istituzioni di soffocare con la forza ogni forma di dissenso sociale, esprime totale solidarietà nei confronti di tutti gli attivisti del Movimento No Tav che nella mattinata del 26 gennaio hanno subito arresti, fermi e perquisizioni. Denunciamo pertanto questa dura azione di repressione che ha avuto luogo in tutto il territorio nazionale e sottolineiamo come ancora una volta il ruolo dei mass media sia stato fondamentale nel tentativo di far passare questa operazione come la via giusta da intraprendere per eliminare i "cattivi". Il Movimento No Tav, così come tutti i movimenti che stanno nascendo in questi mesi in Italia e che rappresentano la voce di un popolo in lotta, fa paura alle istituzioni proprio perchè non sottostà al volere di una bandiera o di un partito, unisce migliaia di persone ed è difficilmente controllabile. L'attuale governo però non si ancora reso conto che ormai il popolo è stanco,le coscienze civili si sono svegliate, la massa di attivisti che scende in piazza per manifestare il proprio legittimo dissenso è sempre più numerosa e non saranno di certo azioni come queste a impedirle di parlare anzi!! E' proprio ora che va considerato come la lotta sia una sola: contro uno stato che tenta di mercificare tutto, dal bene comune, ai trasporti, all'industria per finire con il territorio stesso; contro uno stato di polizia che ci vuole burattini, non protagonisti della nostra storia e del nostro tempo!

Vogliono farci tacere: sentiranno ancora più forti le nostre urla!!
Vogliono dividerci: troveranno l'unione di tutte le lotte!!
Vogliono farci paura: saranno loro ad averne!!

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